Leggi i nuovi documenti nella library!

E se Paperopoli c'invadesse?

il blog di stefano Aug 16, 2022

AGGIORNAMENTO IN CALCE.

A sud di Modena, nel paesello dove abito, se si eccettua qualche goccia che cade a cadenze bisettimanali senza bagnare nemmeno l’asfalto, non piove da mesi. Il torrente in cui molti decenni fa, in questa stagione, io andavo con gli altri bambini a fare il bagno è arcignamente asciutto. Insomma, siamo davvero in un periodo di siccità. Così, saggiamente, gli amministratori locali, quelli che in zona vengono votati con maggioranze che avrebbero fatto arrossire la Bulgaria di un tempo, ammoniscono di risparmiare acqua per uso domestico, e guai a chi innaffia le piantine di basilico!

Per quanto mi riguarda, io non mi lavo da mesi, se si fa eccezione dei denti: l’arcata superiore i giorni pari, e quella inferiore i giorni dispari. La domenica, niente spazzolino. E, se devo bere, questa è la terra del Lambrusco.

Acqua non ce n’è. Eppure, a pochi passi da casa mia, da diversi giorni zampilla dall’asfalto, lungo il percorso dell’acquedotto, una sorgente vivacissima, contornata, come divinità cui fanno corona ninfe leggiadre, da altre cinque piccole sorgenti. Da lì origina un gaio ruscello che, nella sua corsa, disseta pure un tombino dove corrono i fili che portano (per quanto?) l’elettricità.

Da cittadino, visto che le autorità (?) che il popolo paga perché si prendano cura dell’ordinaria gestione della cosa pubblica non intervengono mettendo una pezza alla divina falla, ho mandato un messaggio al Comune. Lorsignori sono al corrente o sono tutti a mostrar le chiappe chiare a Rimini?

Risposta? Ma nessuna, perbacco! Dopotutto siamo nel periodo di Ferragosto…

Ora, le domande che mi pongo sono due. La prima è: ma siamo proprio sicuri di voler perpetuare una condizione del genere del nostro paese? La seconda è: che cosa accadrebbe se Paperopoli attaccasse militarmente l’Italia in periodo festivo?

AGGIORNAMENTO del 17 agosto – Questa mattina ho avuto la lieta sorpresa di trovare un altro lago, stavolta a non più di duecento metri da casa mia. Insomma, qui sta sorgendo una piccola Venezia.

Chi fosse superficiale penserebbe che, a fronte di una situazione simile, la giunta comunale dimostri tutta la sua incapacità di gestire un evento non proprio eccezionale, e dovrebbe essere destituita senza por tempo in mezzo per evitare nuovi guai. E, invece, in silenzio, il signor Sindaco (maiuscola) sta regalando a noi che non facciamo le vacanze un delizioso ambiente lacustre. In aggiunta, ci sta dimostrando a fatti e non a chiacchiere che la carenza d’acqua è una fake news.

In definitiva, dal parlamento giù fino al mio piccolo comune, il nostro meraviglioso paese è governato da saggi come sarebbero piaciuti a Platone.

Close

50% Complete

Two Step

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.