Non è raro sentire qualcuno che crede di ribattere in modo conclusivo a chi pone domande che coinvolgono la medicina con un “Lei non è medico e, dunque, non può parlare.” Se si voleva una testimonianza chiara di debolezza, eccola arrivata.
Chi pronuncia quella frase non solo assurdamente ridicola ma mortificante per tutta la classe medica dà una dimostrazione inequivocabile di arroganza e di vuoto culturale. Chi pronuncia quella frase non ha idea di che cosa significhi il concetto di scienza e di quali siano i suoi pilastri, uno dei quali è il confronto, senza cui chiamare in causa la scienza è insensato. Chi pronuncia quella frase e invoca, purtroppo ottenendola, la violenza per evitare il confronto non conosce nemmeno la Costituzione che all’articolo 33, giusto all’esordio, recita testualmente “L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.”
Mi pare evidente che l’idea di censura stride rumorosamente con quanto intesero con chiarezza i cosiddetti Padri costituenti quando l’Italia riemerse da un periodo che, almeno ci eravamo detti, non si voleva rivivere.
Un amico mi manda un brevissimo spezzone preso da un programma della televisione di stato dove l’imbarazzo della conduttrice è palese: https://www.mag24.es/2021/09/28/panico-a-raitre-nessuno-sapeva-che-lospite-autorevole-invece-di-dire-le-solite-banalita-in-tre-minuti-smonta-un-anno-e-mezzo-di-balle-vergognose/
Per quanto mi riguarda, mi domando se sia corretto che l’emittente finanziata con il denaro pubblico non conceda pari spazio a chi non condivide certe scelte, a chi porta dati scientifici, magari propri come usa tra scienziati, a chi porta dati pubblicati da fonti ufficiali, a chi mette in discussione la legittimità di un numero crescente d’imposizioni, Costituzione, codici e trattati internazionali alla mano. Ma, a conti fatti, nessuno spazio è concesso ai non allineati, e i pochissimi minuti “rubati” da qualcuno sono goffamente interrotti.
50% Complete
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.