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Un po’ superficialmente, forse ingenuamente e certo da uomo della strada che non sa nulla di nulla, mi sono più volte domandato come mai la Magistratura non ha mosso un dito al cospetto delle esternazioni pubbliche dei più che onorevoli Beatrice Lorenzin e Mario Draghi.

Che occorra vaccinarsi contro il morbillo perché nella sola città di Londra quel morbo terribile (dal fuorviante latino medievale “piccola malattia”) ha mandato all’altro mondo 270 malcapitati fummo informati pubblicamente, via tibbù, dalla grande donna. Detto tra parentesi, i morti furono zero o, almeno, così credono le autorità britanniche, evidentemente ignare di ciò che, invece, sa la signora Beatrice.

Fu, poi, la volta di Mario Draghi, il grande statista presidente del Consiglio dei ministri forte della bellezza di zero voti: “Chi non si vaccina muore.” Detto tra parentesi, non pare proprio sia così, ma noi siamo...

Tra non molto varcherò la barriera dei tre quarti di secolo, e, a quanto pare, le percosse e i dardi di una fortuna oltraggiosa (cito da Shakespeare in italiano) mi hanno insegnato ben poco.

Un insegnamento che non ho mai raccolto è quello secondo cui non si deve aiutare nessuno, a meno che da quell’aiuto non si ricavi qualcosa, di qualunque natura quel qualcosa sia.

Un altro insegnamento che non ha raggiunto il bersaglio è quello che, qualunque cosa si faccia, occorre tener conto dei meschini, dei delinquenti e degl’imbecilli.

Così, da scolaretto bocciato, sono costretto a tornare sull’argomento dei “ciondoli magici”, un argomento che non solo non avrei mai pensato di dover toccare, ma, ancor di più, che non avrei mai pensato di toccare di nuovo dopo le mortificanti esibizioni dei meschini, dei delinquenti e degl’imbecilli.

So bene che è fatica sprecata, ma un’amica mi ha sollecitato a rifare...

Ci risiamo.

Di tanto in tanto capita che qualcuno si accorga di come almeno qualcosa di ciò che viene dato in pasto non tanto al popolo che s’interessa di altro (siamo in pieno Festival di Sanremo!), ma agli addetti ai lavori, cioè a coloro che fanno il mestiere di scienziati o, almeno, così si atteggiano, sia falso.

Tanti anni fa Richard Horton, direttore di The Lancet, e Marcia Angell, direttrice del New England Journal of Medicine, le due riviste mediche di maggior prestigio, viste come comunicatrici di verità che discutere sarebbe blasfemo, dissero chiaramente che metà di ciò che si pubblica è falso.

Sarò andreottianamente maligno, ma temo che le falsità e i silenzi superino molto largamente quella metà.

Ora, pare che abbiano trovato l’Università di Harvard con le dita nella marmellata (...

Il regime di cui siamo bestiame essenziale, anche se, a quanto pare, troppo numeroso e quindi da sfoltire, ha reintrodotto il vecchio reato di lesa maestà. La novità è nelle nuove figure intoccabili: non più l’imperatore, il re o il papa, ma giù fino ai sindaci e perfino a società provate che rivestono una certa importanza negli affetti dei “politici” e a personaggi che pontificano, giudicano e condannano senza avere la più pallida idea dell’argomento su cui si esibiscono.

La resurrezione di quel crimine che si pensava azzerato dal concetto di democrazia dimostra al di là di ogni dubbio (se mai potessero ancora esistere ed essere espressi i dubbi) che basta ben poco, semplicemente ripetere a mo’ di giaculatoria una stravaganza qualunque per inzuppare i cervelli, e basta trasferire denaro sufficiente per modificare non solo la legge ma la scienza accettata dal regime e dal popolo.

Non ho alcuna...

Ricevo e pubblico un messaggio così come mi è arrivato.

Un amico medico, medico vero, mi dice letteralmente che il documento è vecchio (controllate il link) e non ha valore giuridico.

Certo: la Scienza e la sua figlia minore Medicina devono passare necessariamente attraverso i legislatori che, a loro volta, si valgono dei pareri più che autorevoli del sig. Gates, dei “virologi”, dei “politici”... Senza quei pareri, non si può nemmeno cominciare a discutere.

Un’ultima osservazione: non è vero che quei prodotti sono sperimentali. Chiunque abbia conoscenze, anche solo a livello d’infarinatura, di tecnica farmaceutica non può non sapere che la sperimentazione non è mai neppure cominciata.

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LEGGETE COSA HA MESSO NERO SU BIANCO IL SENATO ITALIANO SU QUESTI PSEUDO VACCINI.

E' IL DOCUMENTO PIU' IMPORTANTE CHE CONFERMA LE DICHIARAZIONI DI MOLTI ESPERTI RICERCATORI, BIOLOGI, VIROLOGI, IMMUNOLOGI,...

Sabato 20 gennaio, dalle ore 15 alle ore 18, la dott.ssa Gatti e il dott. Montanari saranno raggiungibili in diretta via Internet per rispondere a chi vorrà porre domande sui vaccini, con particolare riguardo alle indagini condotte nel laboratorio Nanodiagnostics. Informazioni in proposito si potranno avere inviando una mail a [email protected] .

Carissimi Amici,

Mi rivolgo a Voi, a Voi che siete restati esenti dalle contaminazioni e dai tradimenti che hanno caratterizzato l’anno che si sta accomiatando. Stiamo completando un altro anno difficile: forse, almeno per noi, il più difficile tra tutti quelli che abbiamo percorso insieme.

L’ultima beffa è stata quella perpetrata da chi si è appropriato non solo del frutto del mio lavoro, ma, ancora una volta, si è appropriato del mio nome per fare alla clientela rimasta gli auguri di fine anno, come se io avessi qualcosa a che fare con loro. Voi sapete bene che io non ho la minima responsabilità su quei prodotti, né con i metodi di vendita, ma, evidentemente, fa comodo far credere che io sia in qualche modo coinvolto.

Naturalmente, ognuno è libero di comportarsi come preferisce, ma deve essere chiaro che io sono del tutto estraneo a quel business e a chi se ne occupa.

Per quanto ci riguarda, la speranza di poter...

Lo so: è lungo ed è in inglese, ma dovete avere la pazienza di leggerlo, magari attraverso una traduzione automatica, se non avete dimestichezza con la lingua in cui l’articolo è scritto.

È di fondamentale importanza che tutto il mondo sia al corrente dell’attentato gravissimo che il salottino sta preparando, un attentato che, se avrà successo, significherà inevitabilmente la trasformazione degli esseri umani in bestiame da reddito.

Chiunque di noi ha il diritto inviolabile di decidere della propria vita, ma non certo quello di regalare i propri figli azzerandone la dignità e riducendoli in schiavitù, la più crudele forma di schiavitù della storia.

Leggete https://www.globalresearch.ca/letter-from-india-stop-world-health-organizations-pandemic-preparedness-tyranny/5843525 e decidete. Questo potrebbe essere l’ultimo Natale.

Carissimi Amici,

Non ho nessuna intenzione di riandare al famosissimo dialogo leopardiano tra il “passeggere e il venditore di almanacchi.” Un anno sta finendo, e, almeno per quanto ci riguarda, non vorremmo riviverlo. Così, come il venditore di cui sopra, non ci resta che sperare e far sperare che l’anno in arrivo sarà quello della giustizia, della felicità e, magari, dell’illuminazione delle menti.

E non ho nemmeno intenzione di ripercorrere i tradimenti e gli atti di criminalità di cui siamo stati oggetto, noi come tutti voi.

Prima o poi il sole tornerà a brillare.

Come già ho avuto modo di dirvi, l’Accademia è ridotta al lumicino e non ce la fa più a sostenersi, essendo le spese non di poco superiori a quanto arriva dalle quote d’iscrizione. Identica situazione è quella della Fondazione, unica al mondo a non avere uno sponsor.

Antonietta ed io ci prenderemo un breve periodo di...