Che figura di...!

Dopo oltre mezzo secolo di frequentazione professionale con non saprei dire quante migliaia di medici in giro per il mondo, penso che chi oggi è degno di quel titolo dovrebbe essere protetto dal WWF come è per gli animali in via d’estinzione.

Ora un medico vero mi manda qualche link per mostrarmi a che livello siano precipitati alcuni di quelli che, almeno da un punto di vista burocratico, sono suoi colleghi.

Un paio di premesse: gli uomini hanno il pollice opponibile e 23 coppie di cromosomi. Per essere Uomini con l’iniziale maiuscola occorre altro, e quell’“altro” pretende qualcosa che non ha a che fare con le dita o con i cromosomi. La seconda premessa è che la coerenza, comunque si disponga, costituisce comunque una qualità ammirevole. Questo, forse, estremizzando il concetto, anche per certi atteggiamenti che, presi in quanto tali poterebbero essere giudicati esecrabili.

Mi scuso se entro di nuovo nella farsa delle medagliette che io sponsorizzerei o di cui, chissà, io sarei addirittura il produttore.

Ormai mi sono rassegnato, e trovo una perdita di tempo ripetere ciò che ho inutilmente pubblicato in proposito

https://www.freehealthacademy.com/blog/sator-arepo

https://www.freehealthacademy.com/blog/?page=2

https://www.freehealthacademy.com/blog/ad-ognuno-il-suo-pubblico

https://www.freehealthacademy.com/blog/quelli-che-la-sanno-lunga

https://www.freehealthacademy.com/blog/sustine-et-abstine

https://www.freehealthacademy.com/blog/gl-idioti-prosperano-e-sono-sempre-all-erta

https://www.freehealthacademy.com/blog/gl-idioti-prosperano-e-sono-sempre-all-erta

In fin dei conti, che importano i fatti?

Alcuni poveretti, tra cui un “musicista” che non ha ritenuto utile saper decifrare quegli strani disegnetti disposti su 5 righe; un “ginecologo” di provincia in cerca disperata di visibilità per soddisfare le pretese di un ego deforme, una ridicola caricatura che, coerente con la sua impervia ignoranza, ha già avuto modo di esibirsi in grottesche idiozie non solo su di me ma su tanti altri argomenti tra cui, tra gli altri, l’omeopatia; un blogger di dubbia alfabetizzazione a caccia di qualche soldo sfruttando anche la mia immagine; e, ora, pare, una new entry detentrice di un pezzo di carta che l’attesta come medico (una laurea non si nega a nessuno) danno prova della loro intelligenza, della loro cultura e della loro onestà servendo in tavola a chissà quanti bulimici coprofagi abbuffate di piatti che, a chi appartiene a quella categoria di malati di mente, appaiono deliziosamente prelibati. Dopotutto, ai clienti di costoro non importa un fico secco dei fatti. Come qualche millennio fa, l’importante è vedere il sangue. L’importante è divertirsi e mettersi al sicuro condannando chiunque dal cui confronto uscirebbero a pezzi.

Il consiglio dello chef, il piatto del giorno, consiste nella preparazione commestibile del dottor Montanari nella quanto meno inverosimile veste di venditore di medagliette magiche. Per chi è dotato di stomaco a prova di qualunque porcheria e sia dotato di un buon corredo di pietà umana: vada a https://twitter.com/MedBunker?ref_src=twsrc%5Egoogle%7Ctwcamp%5Eserp%7Ctwgr%5Eauthor

Fatta salva la libertà di chiunque di cibarsi di ciò che più gli aggrada, a questi “cuochi” va riconosciuto un certo ardimento. Fare volontariamente la figura non solo degl’imbecilli ma addirittura quella dei pettegolini, falliti personaggi da quattro soldi, richiede un certo coraggio. Se, poi, si cerca qualche informazione su questi esemplari di primati glabri e senza coda, non si può non prendere atto di una loro spericolatezza. Il rischio che qualcuno si accorga di chi sono davvero e - il Cielo ce ne scampi! – di renderlo pubblico non è da scartare.