Hai detto imbecille?

Invecchiando si dovrebbe diventare saggi, e parte della saggezza sta nel non stupirsi.

Il cardinale Carlo Carafa (1517 – 1561) diceva “Vulgus vult decipi, ergo decipiatur,” il che significa che la gente vuole essere gabbata e, dunque, lo sia.

Già mi ero accorto da un pezzo che la gente adora la dittatura. C’è chi pensa e chi decide per tutti, e non ci sono più quegl’incomodi.

Ora mi accorgo che la stessa gente adora l’ipocrisia.

Il fatto che io abbia spiegato il perché Vita non si è unita agli altri partiti “anti-regime” (virgolette) è per quella gente del tutto irrilevante. Vedo di ripetermi, sperando di essere chiaro. Tutti quei partiti, nessuno escluso, sono dei “Sì, però…” Per loro, per tutti loro, la punturina è “necessaria” in caso di “pandemia”, vale a dire una situazione creata quando fa comodo. Poi ci sono quelli che lodano il regime con i suoi arresti domiciliari comminati all’intera popolazione, con le sue maschere, quelle vietate espressamente dall’art. 85 del TULPS, con le sue proibizioni, per illegali che siano.

E, allora, io non posso che riportare questi che sono nient’altro che fatti, e sono parte dei programmi di questi gruppi, anche se tenuti discretamente ben poco vistosi. Insomma, ci se ne accorgerà poi, e loro potranno sempre dire “lo sapevate.”

Prescindendo da certe commistioni chi con estrema destra e chi con estrema sinistra (Vita non ha colore), non vedo alcuna ragione per allearmi con chi io sono sceso in campo per combattere. In fondo, di finta opposizione, perfettamente funzionale al regime, abbiamo già i signori Meloni e Salvini, e non c’è bisogno di rincalzi.

Naturalmente, ognuno ha diritto alla libertà di opinione e di scelta, come io ho diritto di definire certi personaggi degl’imbecilli, cosa che, vedo, scandalizza gli altri imbecilli.

Giusto per precisare, imbecille non è affatto un’offesa. L’etimologia è chiara: in latino significa “chi è senza bastone”, quindi chi si regge male. Chi sostiene i partiti “Sì, però…” e chi sostiene la più ingenua e fallimentare delle soluzioni, quella dell’astensione dal voto così gradita al regime, è, molto semplicemente, qualcuno che non si regge dal punto di vista logico. Quindi, etimologicamente, è un imbecille.

Va da sé che ognuno può prendere la cosa come più gli aggrada, ma quelli che ho riportato sono fatti su cui è da imbecilli discutere.

Chi si sente offeso, chi si strappa le vesti in salotto o al bar o alla tastiera, certifica chiaramente il successo di un regime che nega il diritto e l’accesso alla cultura oltre che ogni “pericolosa” funzione legata all’obiettività e al raziocinio. Insomma, si guarda il pacco e non il suo contenuto.