Ho perso

Da antico sportivo, so quando ho perso e, come sempre, sono pronto a riconoscere la sconfitta.

Ho perso.

Ho perso perché contro gl’imbecilli non esistono armi efficaci.

La battaglia, ultima in ordine di tempo fra quelle che si sono succedute per decenni e che ora sono quotidiane, è quella relativa ad una registrazione che l’Imbecille Dominante dell’occasione ha ritenuto funzionale riproporre. Come sempre, stante il successo della tecnica, alla Robespierre si esibisce un frammento di una storia, e su quello non si giudica nemmeno: si condanna e basta, perché così ama il popolino, la plebaglia alla ricerca di mostri che, per inventati che siano, al confronto la fanno sentire santamente vincente.

La fattispecie è https://www.facebook.com/LMaxM/videos/3047517665295723/

A quel tempo, io ritenni che Sara Cunial era stata prematura nella fondazione di un partito, e dissi chiaramente che “se vorrà cambiare rotta, potrà essere utile.” Sara ha modificato la sua rotta e, insieme con noi, ha fondato Vita.

In un ambiente dotato di un quoziente intellettivo e di moralità normali, il tutto avrebbe ottenuto la giusta considerazione. In un ambiente come quello condotto dall’Imbecille Dominante, si distorce e si mette la “pulce nell’orecchio.”

Del resto, la magica tibbù è maestra in questa tecnica, rozza e persino offensiva verso le sue vittime, ma efficacissima.

Come ho detto spesso, io la televisione la guardo solo se è spenta, ma milioni di persone bevono avidamente ogni liquame ne sgorghi. Un esempio? Andatevi a rivedere l’ultima puntata di un programma che la decenza mi vieta di aggettivare, chiamato Carta Bianca. Lì si troverà l’esibizione di falliti nella vita e nella professione che trovano spazio per il loro livore, e, manco a dirlo, applausi commossi. Qualcuno mi ha proposto di querelare quei poveri sfortunati. Non lo farò: non ho tempo, e provo troppa pena per la loro miserabile pochezza. Io ho altro da fare.