Il pianto delle bollette

Pubblico un messaggio esattamente come mi è arrivato, omettendo solo il nome dell'autore per evitargli ritorsioni che in uno stato dittatoriale non sono affatto da escludere.

Non lo commento. Ognuno si faccia un’opinione se già non ce ne ha una. Aggiungo solo che il messaggio dichiara in modo inequivocabile a chi si rivolge, e che non sarebbe male considerare le conseguenze delle proprie azioni prima che diventi tardi.

"Vorrei esprimere alcune considerazioni a proposito di quei negozianti che espongono le loro bollette in vetrina.

Qui mi rivolgo a quelli che hanno fatto i miliziani per il curatore fallimentare Draghi controllando il Nazi-pass.

 Quelli che ci hanno umiliato, quelli che ci hanno impedito l'ingresso ai loro locali perché abbiamo scelto di non accettare un QR code che mette una scadenza sui nostri diritti.

Quelli che ci hanno denunciato alle autorità quando protestavamo contro il green pass, contro le restrizioni, contro il governo dei "migliori ", contro l'obbligo vaccinale, per la libertà di scelta, con la scusa che i nostri cortei disturbavano i loro clienti.

Quelli che per VILTÀ hanno scelto di non aderire all'iniziativa "# io apro" del15 gennaio ( io e mia moglie quella sera, dopo una giornata di lavoro siamo andati al centro di Reggio Emilia con le bici a cercare un Pub, Bar, Ristorante aperto per sederci e consumare dentro,  sfidando gli infami decreti per solidarietà,  rischiando la multa di €400. A testa, ma non c'eravate! Anzi eravate aperti ma solo per Asporto.).

Voi che vi siete alleati con la parte sbagliata.

Smettetela di piangervi addosso! O pagate! O chiudete oppure Ribellatevi!

Ma non vi aspettate la mia compassione e quella degli altri come me.

Un'altra cosa, mi raccomando il 25 di Settembre, fate la scelta giusta! Cercate di non fare la solita cosa! : " Cambiare solo marca di Vaselina" ."