Il salottino che si è impadronito del mondo e del suo futuro - il tutto con il nostro consenso, quello del bravo pater familias, sia chiaro – ha qualche timore: “Vedi mai che, al di là di pochi illusi che, comunque, teniamo sotto controllo tra censure e minacce, una massa pericolosa si svegli d’improvviso. Non solo noi avremmo perso una partita che abbiamo preparato per anni con pazienza e con un enorme dispendio di denaro, ma potremmo rischiare addirittura la pelle. In piccolo, è già successo.” E, allora, si sferra l’attacco. L’OMS, ormai un ente privato al servizio del salottino, sta riuscendo in un’impresa che, come avrebbe detto Manzoni, “era follia sperar”: diventare il dittatore planetario: beninteso, un dittatore al servizio del salottino di cui sopra. Fino a pochissimi anni fa, nessuno avrebbe potuto inventare una “pandemia” né, ancora più spericolatamente, far credere a miliardi di ovini sotto ipnosi che una “pandemia” ci sarà in futuro. Questo senza scomodarsi a dichiarare quale sarà la malattia, perché si manifesterà, come si diffonderà, quando e perché. (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0PPsCHPvrSbuhKJ8aghcdTpvRaK3aiv6AJuFMdhtKGC5cT5oJA8ttANykiCPJk3cXl&id=100015266238851&sfnsn=scwspwa ) La “pandemia” sarà estratta dal cilindro quando farà comodo, e nulla importa di che cosa si tratti. Un banale raffreddore potrebbe tranquillamente bastare. Allora sarà l’apoteosi: tutti tremanti, reclusi in casa (e perché non in appositi campi di concentramento?) con tre maschere anche sotto la doccia, in attesa che passino gli addetti scafandrati a farci la punturina salvifica del caso; negozi e aziende chiusi; cibo esclusivamente artificiale; televisione, radio, Internet, giornali, tutti sotto una censura ferrea, una censura, magari, diretta da un vecchio giocatore di football americano, appassionato di fumetti e ignorante come sarebbe piaciuto a Lady Augusta Bracknell di Oscar Wilde… E, in quel magnifico hellzapoppin’, potremo comprare chissà quanti banchi scolastici a rotelle per fare compagnia a quelli accatastati chissà dove: un trionfo!
Del resto, è davvero inutile scomodarsi: agli ovini di cui sopra è stato modificato il cervello e, a modifica compiuta, qualunque stravaganza può essere iniettata con successo. Un capolavoro è stato, poi, quello di trasformare le vittime selezionate in spietati kapò.
Quando, ormai qualche anno fa, i governi a mutande calate acquistarono liquidi chiamati beffardamente vaccini, si tenne accuratamente nascosto il contratto che li (ci) legava ai fornitori. (https://www.ilparagone.it/attualita/versione-originale-contratto-ue-pfizer-senza-omissis/) Inutile far notare agli ovini che quel contratto, ora rinvenuto, era privo di qualunque validità legale, se non altro perché i suoi termini erano mantenuti ignoti a chi ne sosteneva l’onere economico. Inutile sottolineare come quella merce non avesse nulla a che fare con i vaccini, che non era sperimentata in nessuna maniera, che era totalmente inefficace e, anzi, che gli effetti collaterali a breve termine erano evidenti, e che di quelli a lungo termine non si sapeva nulla né, peraltro, se ne sa ora. Ma basta aspettare. Inutile mostrare le immagini del sangue dei “vaccinati”. Comunque, per evitare problemi, ecco un altro capolavoro, tra grottesca illegalità e violenza: la merce è diventata segreto militare, cosicché, analizzarla è un reato gravissimo. La scienza? L’articolo 33 della Costituzione (“L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento”)? L’articolo 21? Ma mi faccia il piacere! Basta qualche furbetto e, senza troppa pubblicità, si modifica il testo con tanto d’inchino ai veri padroni. Non si è fatta la stessa cosa con la definizione di vaccino?
Ora il padrone del mondo, quello che conta più di tutti, sta riuscendo in un attacco che, potenzialmente, non risparmierà nessuno: quella roba ci pioverà addosso dal cielo: https://thepeoplesvoice.tv/bill-gates-mrna-air-vaccine-approved-for-use-against-non-consenting-humans/
È fin troppo ovvio che il regime non potrà durare a lungo, se non altro perché è ingenuamente contrario a tutte le leggi della Natura. Il problema è ciò che la tonnara si sarà lasciato alle spalle.
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