In fondo, è divertente. Vedere tanta attività sul mio conto da parte di un piccolo esercito impegnato a raccogliere fango (ho detto fango), inventando magari notizie di sana pianta, dimostra che mi si attribuisce un’importanza che probabilmente non ho.
L’ultima di stamattina è una notizia che mi arriva niente meno che dal Sud Africa: laggiù è giunta nuova, firmata dal giornalista Sigfrido RINUCCI (inesistente, ma non per questo meno affidabile) e risalente al 10 gennaio 2021 secondo cui io sarei stato arrestato. L’accusa è quella di truffa unita alla circonvenzione d’incapace e a un numero di altri reati non dichiarati ma tutti gravissimi. Questo secondo il colonnello De Rosa della Guardia di Finanza. Poco importa se il colonnello De Rosa non esiste, e se nessuno mi ha mai arrestato, oltretutto “a pochi metri dalla mia abitazione di Modena” dove io non abito. Ma c’è di più: io mi sono dichiarato “nanopatologo”, quando il colonnello De Rosa afferma che la “nanopatologia” non esiste. I congressi, le riviste, i libri sull’argomento sono tutti cancellati. Per rincarare la dose, io sono laureato in Farmacia, ma non ho mai sostenuto l’esame di abilitazione, quell’esame che io pensavo, evidentemente sbagliando, di aver superato con successo nel lontano 1972. L’esame di concorso sostenuto poi deve appartenere solo alla mia immaginazione. E che dire della “candidatura al Nobel” di cui io mi vanterei? Quando e dove avrei detto una cosa del genere (peraltro una “candidatura” simile non esiste) non è dato sapere, ma il colonnello De Rosa è una certezza.
Quello che è certo è che la mia candidatura “antisistema” aggravata da quella di mia moglie dà molto fastidio. E, allora, prepariamoci agli schizzi.
50% Complete
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua.